CITAZIONE (Messer Cappellaio @ 10/12/2012, 21:26)
Persa protagonista non capitava molto spesso, o sbaglio?!
Praticamente mai, almeno in quel periodo (e in quello precedente dove l'unico suo protagonista -ma che protagonista!- era Bogart). Nella seconda metà degli anni '60 verrà invece scelto varie volte come voce protagonista d'antichi leoni hollywoodiani ormai in età avanzata: mi viene in mente ad esempio James Mason in
Chiamata per il morto, ma conosco altri casi che ora non riesco a ricordare...
CITAZIONE (Messer Cappellaio @ 10/12/2012, 21:48)
E la Simoneschi come sempre unica...per quanto sulla Joan non mi faccia impazzire essendo abituato alla Lattanzi qui si incolla perfettamente.
Hai mai visto
Delitto sulla spiaggia del '55? È l'ultimo film dove la Crawford è Tina Lattanzi e ci sta proprio maluccio. Io non faccio fatica ad immaginare la Lattanzi nel ruolo di Blanche Hudson, ma non so se alla fine davvero sarebbe uscito qualcosa di buono: Tina le stava ottimamente negli anni '30 e '40, ma nel periodo successivo c'è uno scollamento evidente.
CITAZIONE (Damelec86 @ 10/12/2012, 21:57)
ripeto: è solo un mio sogno...
Fin troppo ardito perfino per me
Concordo sul fatto che nel doppio ruolo la Simoneschi sarebbe stato uno spettacolo pirotecnico da applausi a scena aperta, ma, come dici anche tu, non gliel'avrebbero mai fatto fare.
Ieri ho visto
Sangue blu (Kind Hearts and Coronets, 1949), black-comedy nel cui gusto tipicamente British bisogna avere la pazienza di calarsi pian piano, ma dopo questo primo non breve lavoro il film prende e piace. In ben otto diversi ruoli da non protagonista, Alec Guinness con gran cura viene truccato in vario modo per dar vita ad un'intera famiglia di blasonati (compresa l'inevitabile donna cui però dà pochissimo spazio), tutti dotati d'una voce italiana differente che va dal
Pettinelli, al
Romano, a
Lauro Gazzolo ecc. Il protagonista Dennis Price veste i panni dell'oriundo italiano Mazzini con la mania dell'uccisione, ma nella versione italiana interpretata da
Stefano Sibaldi le origini vengono logicamente cambiate in spagnole e il cognome è Martinez... La comprimaria femminile, oltre a Joan Greenwood (
Rosetta Calavetta), è Valerie Hobson il cui personaggio è definito da Mazzini/Martinez come bella ma pedante ed ecco dunque che la voce della
Lattanzi le diventa obbligatoria anche se, pur con un'interessante recitazione pacata in stile Malefica, suona più matura del richiesto. Anche Sibaldi, di quando in quando, si sente che ha qualche annetto di troppo.