Comodo, sul divano di casa, ieri sera ho visto.....

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view post Posted on 5/11/2012, 16:37
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In questa discussione possiamo discutere dei film che ci vediamo a casa, senza la magia che c'è al cinema...
...ma che comunque possiamo facilmente ottenere magari con una bella copertina e un divanuccio comodo! :rolleyes: :lol:
 
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view post Posted on 30/11/2012, 17:51
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Qualche tempo fa, ero a casa da solo, con la pioggia fuori dalla finesta e le tenbre che già alle 18.00 regnano in questo periodo...
mi son visto SUL LAGO DORATO (1981).

Bellisimo film romantico con protagonisti la sempre meravigliosa Katharine Hepburn e il qui bravissimo Henry Fonda (che ha reciato accanto alla figlia Jane, nella stessa pellicola).
Bellissima storia, non solo d'amore di coppia, se così possiam dire...
Ma amore per la natura: quel lago è veramente dorato, bellisime le scene del tramonto riflesso nell'acqua, gli animali, gli alberi, la casa in legno... Le meraviglie della natura, insomma! :wub:
Amore per la famiglia: il rapporto che, sul finale, Norman (Henry Fonda) avrà con la figlia Chelsea (Jane Fonda)....

La Hepburn è veramente meravigliosa, in uno dei suoi ultimi film corona la carriera con un'interpretazione magistrale. Secondo me (non ho trovato fonti che me lo confermino) dalle riprese si vede che soffirva di parkinson essendo comunque non giovanissima, ma la determinazione di quell'Artista era tanta e la stimo molto. :rolleyes:

Un bellissimo film, che consiglio a tutti se volete passare una serata piacevole in compagnia di un film romantico davvero molto molto bello e ben riuscito!

Nell'edizione italiana le voci son quele di Isa Bellini sulla Hepburn e Marcello Tusco su Fonda. ^_^
 
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nunval
view post Posted on 1/12/2012, 00:45




Io ho visto due straordinari classici : I DANNATI E GLI EROI di John Ford con Jeffrey Hunter, Constance Towers e Woody Stroode e GOVERNANTE RUBACUORI di Walter Lang con Maureen O' Hara, Clifton Webb e Robert Young, entrambi editi dalla meritoria A&R. Nel primo, un coraggioso avvocato militare si batte per difendere dall'accusa di omicidio di una ragazzina un sergente di colore; nel secondo Clifton Webb è il delizioso Mr. Belvedere, una sorta di Mary Poppins maschile che riporta alla calma la turbolenta vita dei giovani coniugi O'Hara e Young e dei loro rampolli.
Ovviamente, coi nostri doppiatori classici al fascino del film si aggiunge quello delle voci: Rinaldi, Dhia Cristiani e Renato Turi nel primo; ancora la Cristiani, Augusto Marcacci e Giulio Panicali nel secondo. Deliziosi.
 
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Leprotto Bisestile
view post Posted on 4/12/2012, 09:37




Ieri ho visto La regina delle piramidi (Land of the Pharaohs, 1955), sfarzosissimo semi-kolossal Warner in costume con migliaia di comparse alla Dieci comandamenti che però nei primi 40 minuti risulta lento e tutto finalizzato a mettere in risalto gli ampi spazi egizi col Cinemascope. Poi arriva Joan Collins e da lì è un capolavoro in crescendo fino a giungere al finalone inaspettato. La panterona Joan è doppiata da Clelia Bernacchi, probabilmente alla sua ultima interpretazione da protagonista, ma non è del tutto all'altezza del personaggio e della grande attrice: sarebbe stato interessante sentire la Lattanzi che con questo tipo di ruolo andava a nozze, ma ancor meglio (per ragioni d'età e non solo) ci avrei visto la Simoneschi; Dhia Cristiani ne era la voce ufficiale, ma già doppia Kerima nel ruolo della prima moglie del faraone il quale porta la solita mastodontica stentorea voce di Cigoli.
 
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view post Posted on 4/12/2012, 22:12
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CITAZIONE (Leprotto Bisestile @ 4/12/2012, 09:37) 
faraone il quale porta la solita mastodontica stentorea voce di Cigoli.

Ammetto di essere andato a cercarne il significato sul vocabolario:
deriva da un personaggio greco, il poco noto principe Stentore, il quale aveva un tono di voce così forte e vigoroso che sembrava di sentir parlare cinquanta persone messe insieme: una voce, quindi, che si percepiva anche a distanze elevate.

E alla luce di ciò non posso che essere d'accordo sul commento!

E grazie per la recensione ^_^
 
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Leprotto Bisestile
view post Posted on 8/12/2012, 11:55




Io ovviamente conoscevo il significato del termine (altrimenti non l'avrei usato tanto appropriatamente :P ) però non sapevo dell'origine etimologica: grazie per avercela fatta sapere!

Ieri ho visto Massacro ai grandi pozzi (Dragoon Wells Massacre, 1957). Ho una sola parola per definirlo: WESTERN! C'è da dire altro? Ad essere onesti, la caratterizzazione psicologica dei personaggi non è malaccio nella seconda parte del film, ma comunque la mia bocca si spalancava a più non posso senza che riuscissi a controllarla! Il motivo per cui l'ho visto è Katy Jurado doppiata dalla Lattanzi: indimenticabile la sua preghiera sottovoce «padre nosshhtro che sshhei nei cieli sshhia sshhantificato il tuo nome...» :lol: La versione che ho visto è chiaramente in NTSC il che riporta le voci alla loro velocità naturale: ci guardagna soprattutto la Di Meo il cui timbro assume toni squisitamente più pesanti del solito. Anche se non è accreditato da Genna, Bruno Persa è incredibilmente il protagonista!
 
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view post Posted on 10/12/2012, 21:26
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Persa protagonista non capitava molto spesso, o sbaglio?! ^_^
Bel cast vocale, comunque, magari recupero il pezzettino del padre nostro perché il film non ho intenzione di vederlo :P
 
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view post Posted on 10/12/2012, 21:48
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CHE FINE HA FATTO BABY JANE
Voto: 10.
Film ottimo sotto ogni punto di vista, a mio avviso. Meravigliosa coppia di attrice eccelse dotate di incredibile talento, difficile scegliere tra le due, ma credo tutti concordino che la Devis scavalchi un po' la Crawford, in questo film.
Ottima regia, molto bene anche Victor Buono, in uno dei suoi primi film.
Trama non troppo aggrovigliata ma nemmeno così scorrevole e di facile comprensione. Il bianco e nero, fortemente voluto dalla Davis, rende il film un capolavoro.
Musiche non troppo presenti ma molto d'effetto!
La scena finale che vede protagonista Jane è meravigliosa.

Doppiaggio italiano eccelso, Rina Morelli (Bette Davis) qui ci offre quella che, secondo me, è la sua miglior interpretazione al leggìo.
E la Simoneschi come sempre unica...per quanto sulla Joan non mi faccia impazzire essendo abituato alla Lattanzi qui si incolla perfettamente.

Ho visto il master del Blu Ray di ultima uscita magnificamente resaturato con "colori" (contrasti, sarebbe più corretto) del b/n meravigliosi. Quella sottile e lievissima grana presente rende il tutto ancor più "d'epoca" e emozionante.

Film promosso, ancora una volta, dopo tante visioni, a pieni voti.
 
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Damelec86
view post Posted on 10/12/2012, 21:57




CITAZIONE
Rina Morelli (Bette Davis) qui ci offre quella che, secondo me, è la sua miglior interpretazione al leggìo

per quanto la Morelli sia brava in questo film, io continuo a pensare che la soluzione migliore sarebbe stata quella di far doppiare ambedue le sorelle Hudson a Lydia...

so che è una follia e che non l'avrebbero mai fatto, ma nei miei sogni Lydia doppia sia Bette sia Joan... :D

Lydia avrebbe differenziato i due personaggi trovando due voci completamente diverse come aveva fatto in altri film ("L'anima e il volto", "Lo specchio scuro")... al tempo stesso, pensiamo alla scena della telefonata, quando Jane finge di essere Blanche :wub:

ripeto: è solo un mio sogno...
 
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Leprotto Bisestile
view post Posted on 11/12/2012, 15:52




CITAZIONE (Messer Cappellaio @ 10/12/2012, 21:26) 
Persa protagonista non capitava molto spesso, o sbaglio?! ^_^

Praticamente mai, almeno in quel periodo (e in quello precedente dove l'unico suo protagonista -ma che protagonista!- era Bogart). Nella seconda metà degli anni '60 verrà invece scelto varie volte come voce protagonista d'antichi leoni hollywoodiani ormai in età avanzata: mi viene in mente ad esempio James Mason in Chiamata per il morto, ma conosco altri casi che ora non riesco a ricordare...

CITAZIONE (Messer Cappellaio @ 10/12/2012, 21:48) 
E la Simoneschi come sempre unica...per quanto sulla Joan non mi faccia impazzire essendo abituato alla Lattanzi qui si incolla perfettamente.

Hai mai visto Delitto sulla spiaggia del '55? È l'ultimo film dove la Crawford è Tina Lattanzi e ci sta proprio maluccio. Io non faccio fatica ad immaginare la Lattanzi nel ruolo di Blanche Hudson, ma non so se alla fine davvero sarebbe uscito qualcosa di buono: Tina le stava ottimamente negli anni '30 e '40, ma nel periodo successivo c'è uno scollamento evidente.

CITAZIONE (Damelec86 @ 10/12/2012, 21:57) 
ripeto: è solo un mio sogno...

Fin troppo ardito perfino per me :lol: Concordo sul fatto che nel doppio ruolo la Simoneschi sarebbe stato uno spettacolo pirotecnico da applausi a scena aperta, ma, come dici anche tu, non gliel'avrebbero mai fatto fare.

Ieri ho visto Sangue blu (Kind Hearts and Coronets, 1949), black-comedy nel cui gusto tipicamente British bisogna avere la pazienza di calarsi pian piano, ma dopo questo primo non breve lavoro il film prende e piace. In ben otto diversi ruoli da non protagonista, Alec Guinness con gran cura viene truccato in vario modo per dar vita ad un'intera famiglia di blasonati (compresa l'inevitabile donna cui però dà pochissimo spazio), tutti dotati d'una voce italiana differente che va dal Pettinelli, al Romano, a Lauro Gazzolo ecc. Il protagonista Dennis Price veste i panni dell'oriundo italiano Mazzini con la mania dell'uccisione, ma nella versione italiana interpretata da Stefano Sibaldi le origini vengono logicamente cambiate in spagnole e il cognome è Martinez... La comprimaria femminile, oltre a Joan Greenwood (Rosetta Calavetta), è Valerie Hobson il cui personaggio è definito da Mazzini/Martinez come bella ma pedante ed ecco dunque che la voce della Lattanzi le diventa obbligatoria anche se, pur con un'interessante recitazione pacata in stile Malefica, suona più matura del richiesto. Anche Sibaldi, di quando in quando, si sente che ha qualche annetto di troppo.
 
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Damelec86
view post Posted on 11/12/2012, 20:51




CITAZIONE
conosco altri casi che ora non riesco a ricordare

A me viene in mente "Quella nostra estate": Persa doppia Henry Fonda...
 
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Leprotto Bisestile
view post Posted on 13/12/2012, 16:30




CITAZIONE (Damelec86 @ 11/12/2012, 20:51) 
CITAZIONE
conosco altri casi che ora non riesco a ricordare

A me viene in mente "Quella nostra estate": Persa doppia Henry Fonda...

Giustissimo.

Ieri ho visto Le legioni di Cleopatra, film italiano del '59 inutile come tutti i peplum, stancante più di tutti i peplum, truculento, fotografato indecentemente e per di più aggravato soprattutto all'inizio da una gestualità che rimanda alla commedia all'italiana il che certo costituisce una variante ma è come condire la solita minestra con la maionese. L'ho visto principalmente per il doppiaggio, quindi mi dilungherò soprattutto su quest'aspetto.
Nonostante il ringiovanimento d'Ettore Manni che non parla più grazie all'attempato De Angelis (già impegnato sulle pochissime battute di Juan Maján, Vezio) come nel passato ma passa a Rinaldi, il resto del cast è più vecchio del richiesto, a cominciare dalla Tettoni sulla giovanile quarantenne Mary Carrillo (Ilas) per continuare con la Di Meo (María Mahor, Marianne) che doppia una diciannovenne che però sembra quasi una bambina e perciò la voce non risulta credibile (ma certo che le urla della scena in cui viene torturata sono eseguite con un'efficacia impressionante). Anche la Simoneschi protagonista (una Linda Cristal/Cleopatra di bellezza sfolgorante, almeno coi capelli sciolti) inzialmente sembra più anziana del personaggio, ma si riprende degnamente quando abbandona lo stile severo da regina d'Egitto per assumere toni tanto squisitamente languidi che io, perso in quell'armonia poetica fatta voce, non riuscivo più a seguire quel che diceva lasciandomi trasportare unicamente da quei suoni melodiosi. Quasi pessimo Locchi (Conrado Sanmartín, Gotarse), sempre troppo impostato Turi (Andrea Aureli, Ymopteon), invece Cigoli per Georges Marchal (Marc'Antonio) è molto efficace.
 
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view post Posted on 13/12/2012, 17:40
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CITAZIONE (Leprotto Bisestile @ 13/12/2012, 16:30) 
sempre troppo impostato Turi (Andrea Aureli, Ymopteon),

Anche Mario Maldesi, seppur definendolo un ottimo attore, lo descrisse con più o meno queste tue parole... ^_^
E concordo pure io con voi, anche se timbricamente mi piace molto.
 
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Leprotto Bisestile
view post Posted on 17/12/2012, 10:02




Ieri ho visto La signora acconsente (The Lady Is Willing, 1942), film piuttosto raro in italiano, nonostante sia pure ridoppiato. Sarò sincero, la Dietrich con le commedie pure non ci sapeva fare proprio per niente! Nel mitico Desiderio - Canaglie di lusso, ad esempio, c'è una componente romantica molto più spiccata che mitiga le parti divertenti, così come ne La taverna dei sette peccati, per non parlare di prodotti comici come Scandalo internazionale nel quale il suo personaggio non è assolutamente pensato per far ridere. Anche qui c'è una parte finale che è (o almeno si crede) ultradrammatica, ma il grosso della pellicola è (o, di nuovo, almeno si crede) una commedia brillante in cui lei appare abbastanza fuori posto. Forse non l'ho apprezzata a dovere per via della sceneggiatura banalotta, o forse per via del ridoppiaggio che, per quanto ben fatto, sciupa incredibilmente certe battute di spirito, fatto sta che la grande Marlene stavolta m'ha colpito davvero poco. La 43enne Aline MacMahon, magari per affinità col nome di battesimo, è ridoppiata da Alina Moradei, e, tenendo conto del fatto che la riedizione TV è del '93, capite bene quanto non ci azzecchi un benemerito tubo (per non parlare della timbrica comunque sempre molto sgradevole anche sulle 90enni)! La voce della Dietrich m'è familiare, ma non riesco a capire chi sia... Comunque senz'alcun dubbio è inferiore rispetto alla Lattanzi d'epoca :cry:
 
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Leprotto Bisestile
view post Posted on 21/12/2012, 10:06




Ieri ho visto Primo amore (Alice Adams, 1935) che come film m'ha attirato solo all'inizio e poi pian piano sempre più annoiato, ma tanto io l'ho voluto fortemente guardare per il ridoppiaggio e quello m'è piaciuto moltissimo. Per essere un rifacimento TV, ha molte voci storiche: i protagonisti sono Febbi (ottima) e Turci (bravo, anche se non s'incolla benissimo sul volto di Fred McMurray), la madre di Katharine Hepburn è una grande Calavetta, e tutti e tre sono accreditati nei titoli di coda insieme alla voce del padre che appartiene ad un tipo mai sentito prima e che quindi ora nemmeno ricordo. Questo cartello finale riporta però Rosetta come voce dell'attrice Evelyn Venable -la quale invece è doppiata dalla Verdirosi- anziché Ann Shoemaker. Ci sono anche i due vecchi Dominici (Charley Grapewin e una caratterista che non so individuare) nonché Maria Saccenti che incredibilmente torna ancora una volta a dar la voce a Hattie McDaniel!
 
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