Comodo, sul divano di casa, ieri sera ho visto.....

« Older   Newer »
  Share  
Leprotto Bisestile
view post Posted on 8/4/2015, 11:17




CITAZIONE (David Huxley @ 5/4/2015, 16:30) 
Sarei tanto curioso di sentire come sia stata ridoppiata la Dietrich.

Io no! Trovo Cristiana Lionello una delle cagne più cagne che siano mai uscite fuori da un canile! Hai mai visto la trilogia de La principessa Sissi in cui ha ridoppiato la protagonista? Provalo (il primo film, tra l'altro, è molto carino) e vedrai che gelo nelle vene ti verrà!

CITAZIONE (David Huxley @ 8/4/2015, 12:05) 
i tre personaggi femminili hanno le voci delle tre dive del doppiaggio, quindi Donna Reed è Lydia Simoneschi; Irene Hervey è Tina Lattanzi e June Havoc ha la voce di Andreina Pagnani. Insieme a Donne credo che questo sia l'unico film in cui loro tre doppino assieme oppure ce ne sono altri?

Sicuramente ce ne sono molti altri, a me viene in mente in primis Domenica d'agosto.
In Ultimatum a Chicago hai notato il breve momento in cui Lydia sostituisce Andreina recitando quattro parole quattro in vece sua?
 
Top
David Huxley
view post Posted on 8/4/2015, 11:19




CITAZIONE
Notato il breve momento in cui Lydia sostituisce Andreina recitando quattro parole quattro in vece sua?

Sì, certo, quando dice "posso ascoltare anch'io?"!
 
Top
Leprotto Bisestile
view post Posted on 8/4/2015, 11:21




CITAZIONE (David Huxley @ 8/4/2015, 12:19) 
CITAZIONE
Notato il breve momento in cui Lydia sostituisce Andreina recitando quattro parole quattro in vece sua?

Sì, certo, quando dice "posso ascoltare anch'io?"!

Esatto ^_^
 
Top
David Huxley
view post Posted on 9/4/2015, 00:33




Ho visto La leggenda di Robin Hood, non credevo che sarei riuscito a vedere questo film col suo doppiaggio d'epoca, dati gli eterni rinvii della 4K, ma ora è uscito per A&R e quindi amen, ho preso quello.
So che il film fu ridoppiato malissimo e ne sentii anche qualche spezzone con quelle tipiche voci da cartone anni '80, tuttavia pure il doppiaggio d'epoca non è 'sto granché. Italia taglia riporta un visto del 1938 e uno del 1945 e credo che questo doppiaggio risalga a questa seconda data. Circa le voci ho fatto una faticaccia ad individuarle, comunque la scheda di Genna sbaglia quasi tutti i doppiatori di contorno. Intanto, Mario Gallina doppia Eugene Pallette e non Melville Cooper; confermo invece Racca, Stoppa, Pettinelli e Cigoli. Ma vogliamo parlare della Perbellini su Olivia de Havilland? Francamente l'ho trovata mostruosa, vocalmente sta malissimo sul volto di lady Marian e poi non dà tono a nulla di ciò che pronuncia. Ottima la performance di Lola Braccini su Una O'Connor, lei sì che è perfetta; molto bravo anche De Angelis per Errol Flynn. Cionondimeno, in generale, non so proprio come fosse possibile che la WB permettesse la distribuzione di questi doppiaggi pieni di caratteristi, voci mai sentite e doppiatori che non c'entrano nulla coi personaggi che doppiano (ho grande rispetto per Pettinelli, ma su Rathbone non c'entra proprio nulla, per non parlare di Racca su Claude Rains). Il film è bello, ma questo accozzo di voci fa perdere moltissimo alla fine dei conti.
 
Top
David Huxley
view post Posted on 9/4/2015, 12:16




Ho visto Il sentiero degli amanti, bel dramma sentimentale che nel guardarlo mi è parso di avere già visto, ma con altri attori. Ad esempio, la scena di lui che entra nella stanza d'albergo a salvare lei dal pomicione e anche altre scene mi hanno ricordato un altro film, ma non so quale né quali siano gli attori. Se qualcuno di voi volesse illuminarmi, gliene sarei grato.
Il doppiaggio è eccellente, veramente perfetto in ogni suo risvolto, a partire dalla Simoneschi per Susan Hayward che dimostra tutta la sua abilità anche solo nel ripetere 4 o 5 volte la parola "grazie" (nemmeno la Hayward in originale è così sfumata); Locchi è John Gavin come in molti Universal; Wanda Tettoni torna a doppiare Natalie Schafer; Rosetta Calavetta è Vera Miles (devo ammettere che anche Rosetta sapesse cambiare voce molto spesso, perché per esempio è molto diversa rispetto alla Leigh di Psyco che doppiò un anno prima o alla Parker di Agente 4k2 chiede aiuto dove doppiava sempre un personaggio alcolizzato); ottima anche Franca Dominici per Virginia Grey; eccezionale come sempre Capecchi che riesce pienamente a conferire un tono non proprio tutto maschio al personaggio di Reginald Gardiner.

Edited by David Huxley - 9/4/2015, 22:11
 
Top
disneyano95
view post Posted on 9/4/2015, 18:56




Per quanto riguarda Robin Hood concordo pienamente con te per tutte le voci,l'audio del film che ho io é molto rovinato addirittura quando lo ascoltai la prima volta (tanto tempo fa) non ero riuscito a capire chi doppiasse Una O'Connor pensavo si fossero sbagliati sulla Braccini e dopo pensai alla Ristori dato che l'ha sempre doppiata lei ma ora l'ho riascoltato ed é proprio la Braccini (bravissima!) anche se col mio audio si capisce poco e niente comunque per quanto riguarda invece il visto puó essere che il dopiaggio risalga al '38 e poi ci fu una riedizione ma mantennero lo stesso doppiaggio?
 
Top
Leprotto Bisestile
view post Posted on 10/4/2015, 10:27




CITAZIONE (David Huxley @ 9/4/2015, 13:16) 
Ho visto Il sentiero degli amanti, bel dramma sentimentale che nel guardarlo mi è parso di avere già visto, ma con altri attori. Ad esempio, la scena di lui che entra nella stanza d'albergo a salvare lei dal pomicione e anche altre scene mi hanno ricordato un altro film, ma non so quale né quali siano gli attori. Se qualcuno di voi volesse illuminarmi, gliene sarei grato.

Considera che l'ottimo film in questione, immancabilmente bombardato da Guidorizzi col peggior voto che ha a disposizione giudicandolo un «fumettone che strappa più risate che lacrime» (sarà!), è il remake de La donna proibita (1934) e Gli amanti (1941), magari hai visto proprio uno di questi.

CITAZIONE (disneyano95 @ 9/4/2015, 19:56) 
puó essere che il dopiaggio risalga al '38 e poi ci fu una riedizione ma mantennero lo stesso doppiaggio?

Val la pena di sottolineare ancora una volta che tutto il materiale anni '30 di MGM, Fox e Warner fu distrutto dalle major stesse per rispondere alle leggi fasciste sul monopolio che per ovvie ragioni non gli stavano bene.

Negli ultimi giorni ho visto:

Non siate tristi per me (No Sad Songs for Me, 1950), melodramma che vorrebbe strappare lacrime a non finire ma che commuove solo di tanto in tanto e in maniera piuttosto leggera, anche se l'ultima battuta affidata alla piccola Natalie Wood è davvero molto forte ed incisiva pur nella sua derivazione dall'Alice di Lewis Carroll che non è certo un libro commovente! Ultimo film cinematografico per Margaret Sullavan (e questo rende il finale della pellicola ancor più triste) che ritrova la voce di Lydia Simoneschi che si dice la doppiasse regolarmente negli anni '30. Nel doppiaggio c'è anche la Lattanzi che non ho mai sentito talmente sprecata, tanto che pure lei non sente il bisogno di birigneggiare a tutta passata a causa del ruolo in pratica inesistente. Come traduzione non so se è peggio quella del dialoghista (Orioli?) che fa dare del lei ai due amanti anche quando la loro storia d'amore è arrivata al capolinea e quindi ormai si sono conosciuti fin troppo bene (v. la scena al telefono in cui lui è disperato perché la moglie non torna a casa), oppure quella della Golem che sottotitola "Xmas floral decorations" con "decorazioni floreali Amas" :lol: Va bene che quella X è scritta in maniera particolare, ma insomma... :P

Il re dei barbari (Song of the Pagan, 1954). Il principe dei mélo americani anni '50, Douglas Sirk, viene chiamato curiosamente a dirigere questo peplum che sicuramente è diverse spanne sopra le imitazioni italiane che avrebbero sommerso i cinema italiani di lì a pochissimi anni, ma che però offre pochi spunti per lo stile raffinato del regista il quale si riconosce comunque in dettagli come la luce arancione che proviene dal palazzo da cui fugge Chandler o la croce dorata che apparantemente fluttua da sola all'interno della chiesa. C'è comunque qualche errore di montaggio, qualche pecca nelle ombre, ma la bella figura femminile di Hildegarde (penso che in originale si chiami diversamente!) e una curiosa caratterizzazione del re degli unni Attila -col volto strano di Jack Palance adattissimo al personaggio- visto praticamente come un can che abbaia parecchio (complice anche il doppiaggio caricatissimo di Sibaldi) ma morde altrettanto poco.

Il diavolo alle 4 (The Devil at 4 O'Clock, 1961). Dagli spezzoni che avevo visto in TV, sembrava uno spettacolone coloratissimo che perciò, trovandolo all'irrisoria cifra di 3,90€ su dvd-store, ho deciso di comprare senz'alcun indugio. Quel prezzo lo vale tutto, sicuramente, e vale molto il fatto che il film duri due ore ma non annoi mai, però l'enorme divertimento che cercavo non l'ho trovato e l'Eastman Color era di gran lunga meno esaltante di come m'era sembrato per televisione. La scuola Panicali è sempre del medesimo stampo e, come dico in ogni occasione, chi ci rimette più degli altri è ognora Turci che, se non c'è un ragazzino nella sceneggiatura, va a finire sul primo prete coi capelli già un po' brizzolati e via! Ma qualche novità sullo schema tipico di Giulio (che ovviamente doppia anche la solita comparsa con un solo anello) c'è, ad esempio nella scelta di spostare il suo amato Capecchi su Grégoire Aslan chiamando per Spencer Tracy un Emilio Cigoli meno fantasioso ma che comunque si sforza d'invecchiare la voce in maniera del tutto convincente. Anche per BarBara Luna, quella che ci si poteva aspettare di sentire con la voce della Betti, visto il personaggio dolce, esile e delicato, ci si presenta invece con le squisite tonalità di Maria Pia Di Meo. Strana infine la scelta di Giuliana Maroni per una tipa alta e grassa :blink:

CITAZIONE (Leprotto Bisestile @ 8/4/2015, 12:17) 
CITAZIONE (David Huxley @ 8/4/2015, 12:05) 
i tre personaggi femminili hanno le voci delle tre dive del doppiaggio, quindi Donna Reed è Lydia Simoneschi; Irene Hervey è Tina Lattanzi e June Havoc ha la voce di Andreina Pagnani. Insieme a Donne credo che questo sia l'unico film in cui loro tre doppino assieme oppure ce ne sono altri?

Sicuramente ce ne sono molti altri, a me viene in mente in primis Domenica d'agosto.

Mi sono venuti in mente anche Il cavaliere misterioso :sick: e La diga sul Pacifico :sick: :sick:
 
Top
disneyano95
view post Posted on 10/4/2015, 14:15




[QUOTE=disneyano95,9/4/2015, 19:56 ?t=63810863&st=735#entry572414292]
puó essere che il dopiaggio risalga al '38 e poi ci fu una riedizione ma mantennero lo stesso doppiaggio?


Sí hai ragione avevo scordato che si trattava di un Warner Bros. :lol:
 
Top
David Huxley
view post Posted on 10/4/2015, 15:17




CITAZIONE
Per quanto riguarda Robin Hood concordo pienamente con te per tutte le voci,l'audio del film che ho io é molto rovinato

L'audio del DVD invece è molto buono, stavolta la A&R ha davvero superato sé stessa, purtroppo non credo che tuttavia si sia astenuta dai filtri audio per Margherita Gauthier, ma vedremo.

Io ho visto Mogambo, nelle prime scene il film prometteva bene ma poi tra animali in gabbia, un gorilla ammazzato, pistole e fucili a destra e a manca ho fatto una fatica immane a vedermelo.
Il doppiaggio è piacevole, soprattutto se si considera che si tratti d'un MGM. Clark Gable è doppiato dal consueto Cigoli, Rosetta Calavetta è un'eccellente Ava Gardner anche nelle scene cantate (sebbene si noti che fosse un po' fuori esercizio rispetto all'epoca di Pinocchio); Fiorella Betti doppia Grace Kelly, forse nell'insieme di questo doppiaggio la Betti risulta un po' piagnucolosa, ma di fatto il personaggio interpretato da Grace è così.
 
Top
disneyano95
view post Posted on 10/4/2015, 15:57




Vi lascio la scheda che del film La leggenda di Robin Hood che fa Lancia nel nuovo libro che di solito azzecca i caratteristi e dato che il doppiaggio d'epoca ne é pieno :
Errol Flynn - Gualtiero De Angelis
Olivia De Havilland - Dina Perbellini
Claude Rains - Corrado Racca
Basil Rathbone - Amilcare Pettinelli
Alan Hale - Nino Pavese
Patric Knowles - Ennio Cerlesi
Eugene Pallette - Giulio Stival (che invece come dici giustamente tu David é doppiato da Mario Gallina)
Ian Hunter - Emilio Cigoli
Herbert Mundin - Paolo Stoppa
Montagu Love - Achille Majeroni
Una O'Connor - Lola Braccini
Merville Cooper - Guglielmo Barnabó e lo cita altre 2 volte quale voce di Robert Greig in "Le mille e una notte", Donald Crisp ne "il dottor Jekyll e mister Hyde"...

Comunque sono contessimo che l'audio sia buono! La differenza tra le schede che si trovano in giro é quella di Guglielmo Barnabó
L'audio che ho io é pessimo e inascoltabile quindi é inutile che ne verifichi l'attendibilitá!

Edited by disneyano95 - 10/4/2015, 17:24
 
Top
David Huxley
view post Posted on 10/4/2015, 16:38




CITAZIONE
Vi lascio la scheda che del film La leggenda di Robin Hood che fa Lancia

Guarda, non ne azzecca manco uno: Majeroni non c'è; N. Pavese nemmeno; Gallina scambiato per Stival. Questo Barnabò, chiunque sia, è morto e lasciamolo riposare in pace. Come si fa a trovare voci di attori di cui non si hanno sample audio, me lo spieghi? Un conto sono Pagnani, Lattanzi, Cigoli, Panicali che hanno fatto parecchi film e si è potuto riconoscerli senza colpo ferire; ma questi nomi sconosciuti è una pazzia starli a individuare uno per uno... certo, naturalmente se uno nella vita non fa altro che quello, allora, è un altro discorso.
Per quanto mi riguarda, poi fa' un po' come ti pare, ti consiglio di non divulgare più queste schede di Lancia o Di Cola con queste carrettate di caratteristi che non si possono stare a verificare. Come direbbe la Scotto in Maria Antonietta: "Sprecate il Vostro tempo e il mio!"
 
Top
disneyano95
view post Posted on 10/4/2015, 18:26




CITAZIONE (David Huxley @ 10/4/2015, 17:38) 
CITAZIONE
Vi lascio la scheda che del film La leggenda di Robin Hood che fa Lancia

Guarda, non ne azzecca manco uno: Majeroni non c'è; N. Pavese nemmeno; Gallina scambiato per Stival. Questo Barnabò, chiunque sia, è morto e lasciamolo riposare in pace. Come si fa a trovare voci di attori di cui non si hanno sample audio, me lo spieghi? Un conto sono Pagnani, Lattanzi, Cigoli, Panicali che hanno fatto parecchi film e si è potuto riconoscerli senza colpo ferire; ma questi nomi sconosciuti è una pazzia starli a individuare uno per uno... certo, naturalmente se uno nella vita non fa altro che quello, allora, è un altro discorso.
Per quanto mi riguarda, poi fa' un po' come ti pare, ti consiglio di non divulgare più queste schede di Lancia o Di Cola con queste carrettate di caratteristi che non si possono stare a verificare. Come direbbe la Scotto in Maria Antonietta: "Sprecate il Vostro tempo e il mio!"

L'ho messa qui perché il mio audio é rovinatissimo ed ero sicuro che molti nomi fossero sbagliati, Stival in primis come ti ho scritto!
Comunque le voci si possono apprendere dai film che l'attore/doppiatore ha fatto (in presa diretta ovviamente!)
Comunque una conferma si puó avere dalla lista dei doppiatori presenti in C.D.C. sul sito di Di Cola che proviene da documenti scritti e dove spuntano le nuove scoperte come Mignon Cocco ,Amina Pirani Maggi, ma anche Paolo Ferrara, Carlo Duse, Paola Veneroni e Adriana De Roberto anche Amilcare Quarra e Clara Ristori e Mario Mastria...comunque io lo faccio non perché ho tempo da vendere(anzi) ma perché quando mi appassiono ad una cosa cerco di dedicarmici totalmente, la studio e cerco di scoprirne di piú quindi cerco di scoprire non sono le voci "famose" ma anche le meno conosciute...

Edited by disneyano95 - 10/4/2015, 19:41
 
Top
Leprotto Bisestile
view post Posted on 11/4/2015, 10:54




CITAZIONE (disneyano95 @ 10/4/2015, 19:26) 
una conferma si puó avere dalla lista dei doppiatori presenti in C.D.C. sul sito di Di Cola

Per me non è una conferma che un determinato attore doppi una certa cosa, solo che quel doppiatore esercitava in CDC: se nelle liste di Di Cola c'è Barnabò, significa che lavorava in CDC, non che ha prestato la voce ne La leggenda di Robin Hood...

Ieri ho rivisto Intrigo internazionale (North by Northwest, 1959) che ricordavo come un Hitchcock molto noioso e che invece ora ho giudicato assolutamente splendido malgrado un paio di cadute che nel complesso non rovinano per nulla l'insieme fatto di tocchi stilistici e di sceneggiatura veramente da manuale ed estremamente immaginifici per l'epoca e a volte persino per gli standard odierni. Anche il doppiaggio lo ricordavo di bassa lega, mentre invece, tralasciando diversi raddoppi non gradevolissimi, il livello è buono soprattutto grazie a Giorgio Capecchi, ad una Franca Dominici più lattanziana che mai, a Rita Savagnone che non è sempre perfetta ma è scusabile per via della giovanissima età e soprattutto per il modo in cui riesce favolosamente sexy! La vera nota dolente è il Turi protagonista che dello stile di Cary Grant non capisce nulla appiattendone tutti i fantastici giochi di spirito di cui il copione è pieno zeppo, senza considerare che, pur possedendo una voce dai toni molto bassi, rispetto a De Angelis suona addirittura femmineo! Una domanda: la segretaria di Grant è doppiata da Dina Perbellini, vero? Tipica scelta di Schirato al cui posto assurdamente sul Genna viene accreditato Nicola Fausto Neroni che dirigeva i Warner e non i Metro come questo film (evidentemente, come capitò anche a me anni fa, si sono lasciati ingannare dal fatto che oggigiorno i diritti della pellicola li detiene la Warner...).
 
Top
disneyano95
view post Posted on 11/4/2015, 14:05




CITAZIONE (Leprotto Bisestile @ 11/4/2015, 11:54) 
CITAZIONE (disneyano95 @ 10/4/2015, 19:26) 
una conferma si puó avere dalla lista dei doppiatori presenti in C.D.C. sul sito di Di Cola

Per me non è una conferma che un determinato attore doppi una certa cosa, solo che quel doppiatore esercitava in CDC: se nelle liste di Di Cola c'è Barnabò, significa che lavorava in CDC, non che ha prestato la voce ne La leggenda di Robin Hood...

Una domanda: la segretaria di Grant è doppiata da Dina Perbellini, vero? Tipica scelta di Schirato al cui posto assurdamente sul Genna viene accreditato Nicola Fausto Neroni che dirigeva i Warner e non i Metro come questo film (evidentemente, come capitò anche a me anni fa, si sono lasciati ingannare dal fatto che oggigiorno i diritti della pellicola li detiene la Warner...).

Comunque io intendevo che non é sicuro ma se é scritto in quell'elenco un doppiatore vuol dire che esercitava in C.D.C.,non direi mai che una cosa cosí é sicura al 100% ,niente é sicuro nel doppiaggio a mio avviso, (ho chiesto qui perché se qualcuno di voi due aveva visto questo film e uno degli altri due poteva dirci se Lancia aveva ragione),anche se comumunque Barnabó mi pare non spunti nella lista!

Comunque sí la segretaria é doppiata da Dina Perbellini, hai imaparato la sua voce quindi ,é una voce stranissima a mio avviso e particolarossima ancor piú quando recita in voce e volto nei film (ho notato che quando doppia la sua recitazione migliora) perché scandisce ogni parola come se dovesse farne lo spelling e rende tutto troppo artificioso e quindi di conseguenza innaturale!
 
Top
Esponja88
view post Posted on 11/4/2015, 14:34




Ho rivisto S.O.B (1981), splendido film di Blake Edwards che non conosce quasi nessuno a differenza dei vari Victor Victoria (che è immediatamente successivo e ripesca Julie Andrews e Robert Preston), Hollywood Party e Pantera rosa. E' una satira nerissima e molto autobiografica sul mondo di Hollywood dove il regista porta al massimo compimento il suo stile fatto di trovate slapstick, comicità verbale e momenti onirici/surreali. Che Edwards avesse il dente avvelenato contro l'industria del cinema è evidente dalla descrizione fin troppo compiaciuta del degrado morale hollywoodiano (fra orgette e deviazioni sessuali assortite) e dall'ossessiva insistenza sul tema della morte (i mille tentativi di suicidio del protagonista, l'attore defunto arenato sulla spiaggia nel disinteresse generale, lo scambio di bare finale ecc.), ma nel complesso è un film quasi perfetto, divertentissimo e profondo.
Il doppiaggio è molto buono come da tradizione CDC, e la sua punta di diamante è una Maria Pia Di Meo che su Julie Andrews diventa sinfonia pura: un abbinamento di un'espressività inarrivabile sia nei momenti seri che in quelli più scatenati (la sfuriata quando insulta il marito con “Schifoso figlio di puttana!” è memorabile). Meraviglioso anche Sergio Fiorentini su Robert Preston, capace di conferire il giusto mix di cinismo ed umanità al personaggio del medico sarcastico. Pino Locchi sul vecchiotto ed acciaccato William Holden sta bene senza strafare (ma è lo stesso personaggio di Holden a non offrire particolari guizzi). Sufficiente Gianni Marzocchi sul protagonista Richard Mulligan, ma forse sul produttore pazzoide sarebbe stata adeguata una voce più “agile” e meno profonda, tipo Manlio De Angelis o Pino Colizzi.
Ci sono poi un'altra miriade di personaggi, alcuni dei quali restano sullo schermo per pochi minuti pur essendo intepretati da attori (o doppiatori) noti. Cesare Barbetti e Ferruccio Amendola fanno i caratteristi di lusso su un domestico effeminato e su un santone indiano, e il primo dimostra ancora una volta di essere perfetto pressoché in qualunque ruolo. Si segnalano poi Sandro Iovino su un agente, Anna Miserocchi (perfetta) su Shelley Winters, Michele Gammino sul presidente degli studios, Massimo Turci sul suo tirapiedi, Serena Verdirosi su un'attricetta, le giovincelle Isabella Pasanisi ed Emanuela Rossi su Rosanna Arquette e Jennifer Edwards, Vittorio Stagni sul cuoco cinese, un raddoppio di Gianfranco Bellini e infine i Dominici al gran completo: Franca su una costumista, Arturo su un avvocato e Germana (impagabile in questo genere di ruoli) su una giornalista/arpia.
 
Top
802 replies since 5/11/2012, 16:37   27189 views
  Share